Tirsi morir volea (Carlo Gesualdo): Difference between revisions

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Cui rispose il Pastore:
Cui rispose il Pastore:
"Ed io, mia vita, moro."
"Ed io, mia vita, moro."
Cosi moriro i fortunati~amanti
Cosi moriro i fortunati amanti
Di morte si soave e si gradita,  
Di morte si soave e si gradita,  
Che per anco morir tornaro in vita.
Che per anco morir tornaro in vita.

Revision as of 09:50, 14 September 2013

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CPDL #30130:  Icon_pdf.gif Finale 2004 
Editor: Willem Verkaik (submitted 2013-09-13).   Score information: A4, 10 pages, 165 kB   Copyright: CPDL
Edition notes:

General Information

Title: Tirsi morir volea
Composer: Carlo Gesualdo

Number of voices: 5vv   Voicing: SATTB

Genre: SecularMadrigal

Language: Italian
Instruments: a cappella
Published:

Description:

External websites:

Original text and translations

Italian.png Italian text

Tirsi morir volea,
Mirando gl'occhi di colei ch'adora;
Quando ella, che di lui non meno ardea,
Gli disse: "Oimè, ben mio,
Deh, non morir ancora,
Che teco bramo di morir anch'io."

Frenò Tirsi il desio,
Ch'ebbe di pur sua vit'allor finire;
Sentendo morte in non poter morire.
E mentr'il guardo suo fisso tenea
Ne' begl'occhi divini
E'l nettare amoroso indi bevea,
La bella Ninfa sua, che già vicini
Sentea i messi d'Amore,
Disse, con occhi languidi e tremanti:
"Mori, cor mio, ch'io moro."

Cui rispose il Pastore:
"Ed io, mia vita, moro."
Cosi moriro i fortunati amanti
Di morte si soave e si gradita,
Che per anco morir tornaro in vita.