Quando vedro di questa mortal luce (Giovanni Animuccia)
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- Editor: André Vierendeels (submitted 2017-11-29). Score information: A4, 2 pages, 52 kB Copyright: CPDL
- Edition notes:
General Information
Title: Quando vedro di questa mortal luce
Composer: Giovanni Animuccia
Lyricist:
Number of voices: 3vv Voicing: STB
Genre: Sacred, Motet
Language: Italian
Instruments: A cappella
First published: 1577 in Il terzo libro delle laudi spirituali, no. 30
2nd published: 1583 in Laude spirituali a 3, libro 1, no. 27
Description:
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Original text and translations
Italian text
Quando vedro di questa mortal luce
l'occaso et di quell' altra eterna l'orto
sana pur giont'al de stato porto,
l'alma cui speme hora fra via conduce.
E scorgeo quel raggio, che tra luce
sin dal Ciel nel mio Cuor, del cui conforto
vivo con occhio piu di questo accorto,
com' arde, come pasc'e come luce.
Soave sia il morir per viver sempre
e chiuder gl'occhi per aprirli ogn'hora
in quel si chiaro è lucido soggiorno
l'alma cui speme hora fra via conduce.
Dolc'il cangiar de queste varie tempre
col fermo stat'o quando fia l'Aurora,
di cosi chiaro aventuroso giorno,
l'alma cui speme hora fra via conduce.